Tip & trick n.2

Se nel vostro corredo non compare ancora un polarizzatore, procuratevene immediatamente uno! Questo filtro non può essere sostituito da nessun tipo di postproduzione quindi per ottenere certi risultati è indispensabile.
Se volete risparmiare potete comprarne uno soltanto, della misura che si monta sull'obiettivo col diametro più grande che avete, e utilizzare anelli di raccordo per poterlo poi utilizzare anche sulle altre lenti.

Il polarizzatore si utilizza per eliminare selettivamente i riflessi, che possono essere raggruppati in due macro-tipologie:
a) luce riflessa dalle particelle atmosferiche in sospensione
b) luce riflessa da superfici riflettenti

Il caso (a) corrisponde, nella realtà, a scurire le tonalità del cielo azzurro senza alterare la resa tonale degli altri soggetti dell'immagine. Questo ci permetterà di esporre correttamente il paesaggio ritratto, che altrimenti sarebbe inevitabilmente sovraesposto nella zona cielo o sottoesposto nella zona terra e quindi portare a casa fotografie più suggestive. I risultati migliori si ottengono quando il sole si trova a 90° rispetto alla direzione della ripresa.


Il caso (b) invece ci permette di "vedere oltre" quello che si vede ad occhio nudo: il fondo di un lago, l'interno di una vetrina, la superficie dell'acqua, se correttamente utilizzato il filtro, non avranno più segreti. Attenzione però: non è possibile eliminare i riflessi provenienti da superfici metalliche come cromature o specchi!



Consiglio: provate ad utilizzare il filtro polarizzatore anche quando dovete ritrarre una persona che indossa gli occhiali...

Il sensore ideale?

Che ne pensate della corsa ai megapixel?